Datemi
Nei miei occhi si riflette
la quieta transumanza degli autobus
e le gambe ormai sanno a memoria
i mille passi quotidiani.
Sto morendo troppo piano,
ogni giorno un po' di più,
mentre i miei sogni
sono morti quasi tutti.
Le strade innanzi a me
si accavallano e si appannano
e le percorro sempre più incerta
e con lentezza.
Quando tutto diventa stabile
e vagamente piacevole,
datemi una fede nuova,
una qualunque,
nuove parole ma poche.
Datemi un'unica strada.
che sia una striscia di luce
in mezzo al buio,
datemi una meta,
una qualunque.
Datemi uno da adorare,
datemi pochi da amare,
e tutto il mondo da odiare,
datemi pochi da scegliere,
datemi molti da accusare
datemi la mia differenza,
datemi una superiorità.
Datemi una definizione
che mi racchiuda,
datemi un'appartenenza.
Datemi poche regole da osservare
una fede sola e semplice,
fatemi credere, solo credere,
fatemi smettere di pensare.
...
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