MULAS GIOVANNA

Giovanna Mulas (1969)
Nasce a Nuoro, Sardegna, il 6 maggio del 1969.
Vince il primo Premio letterario internazionale (ne seguiranno altri
cinquantuno) che apre le porte per la pubblicazione a Passaggi per L’Anima
nel 1994. La critica è benevola, il saggista inglese S. Wood definisce la Mulas
"Talento allo stato puro" e Harald Kahnemann, dell’agenzia letteraria Eulama, le
propone una scrittura per la traduzione delle opere all’estero.
Vengono pubblicati La Musa e Barchette di Carta, il saggio Le
lettere e le Arti. Dipinge Fiore Donna e Dentro. Si dedica
alla critica letteraria, al giornalismo specializzato. Nel 1999 diviene
pluriaccademica al merito, socio, delegato, presidente onorario di Associazioni
della cultura nazionali ed estere e Responsabile del Comitato Scientifico della
GSA.
Conosce Peter Irwin Russell e nasce un intensa amicizia e un forte rapporto
epistolare che dura fino alla morte del poeta.
La Mulas pubblica le sillogi poetiche Come le foglie, Canticum
Praesagum e Dei Versi, il romanzo La stanza degli specchi. Di
seguito Il tempo di un’estate. Nel 2001 la separazione dal marito e, da
questo, tre tentativi di omicidio. L’ultimo, la vede viva ma debilitata nel
fisico e lo spirito. E’ il periodo che l’ Autrice definirà “del buio”, della
profonda depressione, della crisi artistica e intima.
Si lega all’autore di Padre Padrone Gavino Ledda; l’unione durerà fino al
2003.
Comincia a lavorare a sceneggiature destinate alla fiction tedesca. La rivista
“Luna” la colloca tra le 3000 donne più potenti d’Italia. La scrittrice pubblica
Lughe de Chelu (e Jenna de bentu), ed è la luce; lo stile è nuovo,
potente e sofferto, maturo. E’ opera, come la stessa autrice dichiarerà,
parzialmente autobiografica.
Pubblica la raccolta di racconti Il rumore degli alberi,
contemporaneamente termina la sceneggiatura omonima. Termina la stesura di
Mater Doloris-mama de sa suferentzia, in sardo/italiano.
The Muse Apprentice Guild pubblica i racconti In the Highest part of the sky
(Nella parte più alta del cielo), The Phoenix (La fenice), Seminatori
di stelle versione originale e, a puntate, la prima versione di Mater
Doloris. TRANSFERENCE del Regno Unito pubblica in the Student’S Corner La
Condizione Femminile nella Grecia di Pericle. "Nuove Lettere” premia
Seminatori di stelle col Primo Premio Narrativa Inedita 2004.
L’AGEBOOK pubblica, in ristampa, La Musa. In Inghilterra si pubblica la
terza ristampa de Passaggi per l’Anima.
L’Editrice EL TALLER DEL POETA, España, pubblica la silloge A Silent Refuge
–su locu mudu-, Poems. L’Editrice Universitaria UNIService pubblica Mater
Doloris –mama de sa suferentzia.
Nel 2005 la Mulas sposa Gabriel Impaglione, poeta e giornalista argentino,
fondatore e direttore della rivista di Poesia Isla Negra distribuita in tutto il
mondo. Da Isla Negra nasce dunque Isola Nera, diretta dalla stessa Mulas e
coordinata da Impaglione. E' la prima pubblicazione di poesia sociale e politica
e letteratura dedicata ad autori in lingua italiana di ogni nazionalità.
Si trasferisce a vivere a Lanusei, luogo d’infanzia affacciato sul mare più
agreste della Sardegna.
Ha pubblicato recentemente Domo del Viento –cartas de amor all’essenza di
rosa, prima opera in sardo - spagnolo - italiano.
Ha ricevuto la nomination in Italia, per due volte, al Nobel per la Letteratura.