Alessio Fortino
L'AMICO IN MACCHINA.
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L'amico in macchina non lo vedi spesso,
Eppure ogni giorno è sempre davanti a te.
Te ne accorgi quando ti chiama per dirti "Devo farti sapere qualcosa!"
E sa aspettare che tutti se ne siano andati per aprirsi.
L'amico in macchina non esiste di giorno,
Lui vuole chiudere lo sportello in faccia al mondo, come colui che lo ascolta.
È una persona forte, ha il coraggio di parlare.
È una persona debole, ha bisogno di te per essere sostenuto.
L'amico in macchina parla solo dopo un evento sconvolgente,
che fa risuonare nel silenzio, perché solo il silenzio è degno di ascoltare quelle parole.
Si cercano regole che non ci sono, si fanno domande che non hanno risposta
e ci si convince che in quel momento, per un momento, si può dire tutto ciò che si pensa.
L'amico in macchina ha bisogno di tempo,
deve farti capire quello che pensa e che racconta e non sempre ci riesce.
Ogni tanto guarda l'orologio e dice che è tardi,
ma il tempo è l'ultima delle preoccupazioni.
L'amico in macchina sei tu, l'amico in macchina sono io.
L'amico in macchina c'è stato, c'è e ci sarà.
L'amico in macchina fa il punto della situazione.
L'amico in macchina sono tutti coloro, che per un attimo, vogliono vedere il mondo da fuori.
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