Caterina Accardo
GUANCIALI DI TERRA
Concernenti, vistosi
intelletti frementi
vivono dentro di te,
e quando vorrai
tu scoprirai
le note sublimi che sorvolano
il dolce torpore
di un innescato tremito
fermo in fondo al tuo essere,
vivo,
con te, per te, in te.
Fugaci, istantanee debolezze
inculcate, sature di acri
ripercussioni sconnesse,
sottratte a poliedriche
pulsazioni esasperate.
Sventagliate sovrapposizioni
di incostante miscuglio.
Torniti noccioli
di vaporosi, artefatti
guanciali di terra,
la tua ereditaria,
essenziale, incoerenza.
Consapevole,
tu torni alle tue radici,
in esse vivi perché in esse respiri.
...
|
|
|
|
|
|