TONINO GUERRA
Canto quinto
Pierino delle Api ha il nome di suo padre
che a sua volta aveva quello del nonno,
insomma i Pierino delle Api non finiscono mai
e facevano miele
con l'odore della menta.
La casa, a mezza costa,
è lontana dal paese e dalla valle.
Voi non sapete che in America, a primavera,
ci sono i treni che passano nelle pianure di meli e peschi
e portano le arnie delle api
che fanno da ruffiane da fiore a fiore
perché i rami non si muovono per fare all'amore
e non arrivano a sgocciolare dentro le campanule.
Questo è il mestiere che fa Pierino in primavera:
porta le arnie in giro nelle campagne
e poi aspetta all'ombra che i culi delle api,
golose e impazienti, ingravidino i fiori.
Ecco perché nascono i frutti, altrimenti
non ci sarebbero né mele, né pesche, più niente.
[tratta da: Tonino Guerra, Il Miele, Maggioli editore, Rimini, 1982 (Premio Biella).]
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