Giorgia Soresina
4. Il tuo papà
Caro figlio mio, è tua madre che ti parla.
Hai solo due anni e forse non riuscirai
neanche a capire ciò che ti dirò.
La tua giovane mamma ventenne oggi è
molto,
ma molto triste...
E’ un anniversario tristissimo, oggi.
E’ ormai un anno che siamo rimasti soli,
che il tuo papà è morto.
Sì! ha preferito sua "sorella" al nostro
amore, ha preferito quella roba bianca,
quelle siringhe, quella droga che poi ce lo
hanno ucciso...
Sì, è stata la droga l’amante del tuo papà, è
stata lei che ce lo ha ucciso...
ed è lei che odio oggi, lei così egoista che
non ha pensato neanche a noi...
L’hanno trovato con una siringa nel braccio
all’angolo di una strada...
per il mondo era un drogato qualunque ma
per noi era molto importante, era la nostra
vita!
Ricordo che era molto fiero di te ed a
quest’ora lo sarebbe stato ancora di più
se avesse avuto il tempo di sentirti
chiamare "Mamma" e "Papà".
No, figlio mio! Non chiamarlo, papà non c’è
e non tornerà più...
perché papà è morto da un anno per colpa
di quella donna dalla carnagione bianca
che lo faceva sognare,
che gli faceva dimenticare tutto...la droga!
...
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