Luca Rubagotti
L’ILLUSIONE
PADRE:
Argentino;
Altezza un metro e ottanta centimetri;
Occhi marroni;
Capelli scuri;
Felicemente coniugato;
Prole....Sei!
Stato sociale: Baraccato.
La mia casa?.... è molto bella!... Beh! Bella... Bellina... Bellina... è. C’è tutto eh! Tutta roba usata, collaudata. Tu pensa quando sono arrivato sul posto era già tutto lì... Oddio tutto... quasi, il tetto non c’era ancora, il materiale per costruirlo quelli si: uno strato di cartone sotto e una tavola di legno sopra, faggio evaporato credo! Un po’ di lusso non fa mica male dai!
Mi piace la mia casa, soprattutto mi piace lo stile della mia casa, semplice, pratico, in un solo locale abbiamo cucina, soggiorno, sala da pranzo, bagno, camera, ripostiglio e cantina, il tutto diviso in settori da delle comode tendine variopinte... lo stile giapponese insomma!
Anche ai miei figli piace si, a mia moglie un po’ meno perché quando fa i lavori domestici non sa mai se ha pulito prima il bagno o la cucina dice... eh! Si a mia moglie non sono mai piaciute le case essenziali lo stile minimale... anche di vita dico... no! Lei voleva una casa grande... con tante stanze da pulire no!
Secondo me è meglio avere tante case piccole in posti diversi... non lo so mi rende la vita più sana... come dire... me la salva! Ecco!
E i miei figli sempre ragione al papà altrimenti glie ne do.... glie ne do atto... voglio dire altrimenti sarebbero d’accordo con la madre.
Ecco! Alla prossima quadra sono arrivato.
Tra poco potrò rivederli.
Bambini è arrivato papà!
1° FIGLIO:
Ciao papà!
2° FIGLIO:
Ciao papà!
3° FIGLIO:
Ciao papà!
4° FIGLIO:
Ciao papà!
5° FIGLIO:
Ciao papà!
6° FIGLIO:
Ciao papà!
PADRE:
Cosa avete fatto oggi?
FIGLI:
Niente! Perché lo spreco di energia fisica e causa di forti dolori ...
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